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The Unbearable Lightness

Entrando nello spazio poco illuminato s’intravede una sequenza di ambienti, un sistema di tamponamenti dalle diverse trasparenze cela al suo interno una grande vasca. L'acqua limpida luccica, invitando a guardare nelle sue profondità. Questo vaso di tranquillità liquida ha un duplice scopo, agendo come una tela che riflette l’abbagliante contenuto digitale che danza sulla sua superficie. Una raccolta meticolosamente curata di elementi irregolari della natura prende forma sotto forma di un'immagine digitale. Le immagini, un inno alle incantevoli complessità del mondo naturale, si manifestano in un caleidoscopio di forme e figure. Ogni composizione visiva è realizzata meticolosamente, mettendo in mostra creatività e abilità artistica. Lo spazio circostante è una testimonianza dell'artigianalità del design. Il pavimento, che ricorda la sabbia nera, immerge nell'oscurità, guidando l'attenzione verso il centro luminoso. I suoi diversi livelli creano un senso etereo di movimento, una sinfonia visiva che abbraccia il flusso dell'installazione. Le pareti, non solide ma piuttosto una distesa di continue tende nere, circondano lo spazio. Questa oscurità avvolge, creando un'atmosfera intima e appartata, permettendoti di immergerti completamente. Questo gioco di opacità e trasparenza invita i visitatori a esplorare i confini tra luce e ombra. In tutto lo spazio, scatole metalliche sospese sono posizionate strategicamente, offrendo una dimensione multisensoriale all'installazione. Queste strutture fungono da altoparlanti, armonizzandosi con lo spettacolo visivo per creare una sinfonia di suoni che risuona nella mente dello spettatore. La giustapposizione di forme circolari e quadrate arricchisce ulteriormente la narrazione artistica. La coppa aperta, simbolo di unità e continuità, è di forma circolare, testimonianza del ciclo eterno della vita. Al contrario, la tenda nera trasparente, con la sua forma quadrata, rappresenta regola e ordine, invitando alla contemplazione sul delicato equilibrio tra caos e serenità. L'installazione si pone come elemento simbolico, alienando lo spettatore dalla realtà fenomenica e invitandolo a indagare il dualismo tra natura e tecnologia.

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