Presentazioni in area Bookshop - FB
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FLORENCE BIENNALE
18 - 26 OTTOBRE, 2025
Fortezza da Basso
Viale Filippo Strozzi 1, Firenze FI
Apertura al pubblico sabato 18Ore 14
Apertura segreteria organizzativa:
- Dal Lunedì al Venerdì09:00 – 17:00
- Sabato e DomenicaChiuso
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Presentazioni in area Bookshop
Dolci fatti in casa senza glutine
Marco Scaglione – Chef senza glutine
Reverdito Editore
Giovedì, 22 ottobre – ore 16.00 / 16.30
Fortezza da Basso, Padiglione Spadolini, Area Bookshop
Marco Scaglione, si diploma presso la Scuola Alberghiera di Montecatini Terme e dopo un’esperienza in Francia, torna in Italia e si dedica alla cucina senza glutine a cui si appassiona. E’ passato un decennio dai suoi inizi ed è ormai chiaro che la forza di Marco Scaglione risiede nel fatto che pur non essendo celiaco è in grado di elaborare ricette innovative.
Proprio sul libro dei dolci senza glutine si è impegnato a fondo per realizzare un’opera dedicata a tutti i celiaci impegnati a realizzare dolci in casa, semplici e complessi. Marco, quindi, ha introdotto ricette complicate con l’utilizzo del mix per gli appassionati delle miscele e altre più semplici con i mix presenti in commercio. I più complicati da realizzare sono, fra i grandi lievitati, i cornetti, i panettoni, i pandori e le colombe. Infatti necessitano di accorgimenti peculiari nel giusto bilanciamento di acqua, di amidi e di uova: sicuramente, in questo libro, hanno avuto una straordinaria attenzione grazie ad una più accurata ricerca.
Prendiamo, per esempio, la pasta sfoglia o il panettone: trasporli senza glutine è stata una vera impresa, sia in termini di friabilità, nel primo caso, che di sofficità nel secondo. Lo studio per la creazione e la realizzazione del mix della pasta sfoglia ha richiesto tantissime prove ai fini della resa e dell’equilibrio dei bilanciamenti degli stessi alimenti presenti nei vari mix. È sufficiente eliminare il grano e utilizzare cereali alternativi come il teff, il grano saraceno oppure tutta la famiglia degli amidi: ci renderemo conto della reale situazione di prodotti presenti nella nostra bella Italia per capire che riusciremo ad amare il “glutenfree” accettando gli ingredienti proposti. È proprio vero: basta togliere il glutine e abbiamo un mondo che cambia positivamente. Queste ricette ne sono l’esempio più lampante, in termini di consistenza di liquidi, di utilizzo di lieviti e di aromi naturali e daranno gusto ad un amido che gusto non ha.
In conclusione, possiamo assicurare tutti coloro che vorranno realizzare in modo corretto le ricette proposte in questo libro che avranno la gioia di sedersi a tavola e scoprire il “piacere di mangiare”. Buon appetito e buona digestione!
Harald Szeemann. L’arte di creare Mostre
Ambra Stazzone. Postfazione di Giacinto di Pierantonio
Fausto Lupetti Editore
Venerdì, 23 ottobre – ore 17.00 / 17.30
Fortezza da Basso, Padiglione Spadolini, Area Bookshop
«Io non sono un critico. Sono un curatore…un poeta dello spazio.» Harald Szeemann (Berna 1933 – Tegna 2005), prima figura di curatore indipendente, è internazionalmente riconosciuto come uno dei maggiori protagonisti dell’arte contemporanea. Nel corso della sua lunga e intensa carriera ha ideato ed allestito circa duecento mostre, numerose delle quali imprescindibili per la comprensione di alcuni snodi fondamentali dell’arte del Novecento.
Il volume indaga la singolare metodologia curatoriale di Szeemann e la sua continua ricerca in relazione al rapporto opere/spazio grazie ad un’ampia raccolta di schizzi, piantine e foto degli allestimenti. Una serie di sue conversazioni inedite con l’autrice raccolte nel corso degli anni presso la Fabbrica, il suo studio/archivio sito in Canton Ticino, introduce a un’attenta riflessione sul suo metodo di lavoro in rapporto alle principali mostre realizzate, dalla dirompente When Attitudes Become Form, alle mostre tematiche quali Le Macchine Celibi, Monte Verità, Der Hang zum Gesamtkunstwerk, monografiche di artisti quali Mario Merz, Joseph Beuys, alle Biennali d’Arte di Venezia del ’99 e del 2001.
Scirocco. Segni di folate e altri segreti.
Aniello Ertico
Telemaco Editore
Sabato, 24 ottobre – ore 17.00 / 18.00
Fortezza da Basso, Padiglione Spadolini, Area Bookshop
La giovane e leggendaria regina di Saba, Macheda, è dall’autore immaginata in terra lucana a compiere il suo avventuroso cammino per incontrare il saggio Salomone. 21 componimenti in prosa poetica, punteggiati da icastici Haiku, scandiscono gli umori e le emozioni di questo viaggio iniziatico. Ed epifanico risulterà questo percorso di crisi e mutamento, in cui, innanzi tutto, Macheda incontrerà i turbamenti del proprio essere femmina. Il femminile, in un gioco di specchi, è rappresentato nella trasfigurazione donna/terra, nel senso della sensualità, della fertilità, del pericolo e della seduzione, sospinti dalle folate di vento di Scirocco, a significare, in una sola parola, il Desiderio. Ad accompagnare il racconto, un caleidoscopio di immagini: 21 tavole rilanciano, in assonanze cromopatiche, i versi in pittura. Il cortometraggio, infine, modula in immagini-movimento l’andamento rapsodico di questo viaggio, seguendo la nostra immaginaria Macheda lucana attraverso luoghi mitici, che si fanno stazione estatica: dai paesaggi dal chiarore arido dei calanchi (MT), al castello di Monteserico (PZ).