Elsa Peretti - FB

In occasione della XII edizione della Florence Biennale, il Premio Internazionale “Leonardo da Vinci” alla Carriera per il Design è stato conferito ad Elsa Peretti a riconoscimento della sua produzione creativa innovativa, all’avanguardia nel design di gioielli e per il suo lavoro rivoluzionario e senza tempo.

La partecipazione di Elsa Peretti alla Florence Biennale del 2019 ha rappresentato la sua ultima mostra ed apparizione in pubblico, prima della scomparsa avvenuta il 18 marzo 2021.

La formazione e i primi anni della carriera

Elsa Peretti è stata una designer di gioielli e una filantropa italiana, nata il 1° Maggio 1940 a Firenze. Suo padre Nando Peretti è stato il fondatore dell’API (Anonima Petroli Italiana). Ha studiato a Roma e in Svizzera, dove ha insegnato sci a Gstaad prima di trasferirsi a Milano nel 1963 e iniziare a lavorare per l’architetto Dado Torrigiani.

La sua carriera di modella è iniziata nel 1964 a Barcellona dove ha lavorato per Salvador Dalì. Nel 1968 Wilhemina, la sua Model Agency, le ha proposto di trasferirsi a New York dove ha sfilato per Halston, Oscar de la Renta, Giorgio di Sant’Angelo, cominciando a creare i primi gioielli.

L’argento di Elsa Peretti elevato ad alta gioielleria

Nel 1971 ha ricevuto il Coty Award in Jewelry Design. Nel 1972 Bloomingdale’s, la più importante catena di negozi dell’epoca, ha aperto una boutique dedicata a lei. Nel 1974 Elsa Peretti ha firmato il contratto di esclusiva con Tiffany & co.

La sua prima collezione è stata un successo mondiale. È l’argento il metallo che preferiva, elevandolo alle vette dell’alta gioielleria. Diamonds by the Yard, Open Heart e Bone Cuff sono ancora oggi espressione di un design moderno e contemporaneo. La sua produzione costituisce un punto fermo nella storia del jewelry design del Novecento.

Alcuni riconoscimenti e la Fondazione Nando ed Elsa Peretti

In occasione del suo 25° anniversario con Tiffany, il FIT (Fashion Institute of Technology) ha istituito “The Elsa Peretti Professorship in Jewelry Design” come riconoscimento alla sua straordinaria carriera, e le ha conferito il dottorato in Fine Arts. Le creazioni Elsa Peretti sono nelle collezioni permanenti di prestigiosi musei, dal British Museum al MET di New York. Nel 2000 ha costituito la Fondazione Nando ed Elsa Peretti, dedicata alla memoria di suo padre, che in venti anni di attività ha sostenuto più di mille progetti in tutto il mondo erogando oltre 50 milioni di euro.

Focus della Fondazione sono la lotta alla povertà, la difesa dei diritti dell’uomo, il sostegno all’istruzione e alla salute, la ricerca medica, la conservazione dell’ambiente e la promozione della cultura. La Fondazione ha sede a Roma e a Barcellona.
Responsive Image
X

Cerca