Preserve Green - FB
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FLORENCE BIENNALE
18 - 26 OTTOBRE, 2025
Fortezza da Basso
Viale Filippo Strozzi 1, Firenze FI
Apertura al pubblico sabato 18Ore 14
Apertura segreteria organizzativa:
- Dal Lunedì al Venerdì09:00 – 17:00
- Sabato e DomenicaChiuso
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Preserve Green
Performance e installazione site-specific – Emmanuele Panzarini
Sabato, 17 – Domenica 18 ottobre – ore 10.00 / 20.00
Fortezza da Basso, Piazzale Esterno Padiglione Spadolini
Preserve Green è un’opera che troverà luogo davanti l’entrata del padiglione Spadolini (Fortezza da Basso). In passato l’area ospitava un prato verde che decorava la piazza e “colorava” tutto lo spazio circostante. Oggi lo spazio è ricoperto da tanti piccoli sassi scuri che rendono l’ambiente privo di tonalità e vitalità. L’installazione vuole dunque ricordare, e ricordarci, l’atmosfera visiva prima della rimozione dell’erba. Utilizzando un elemento semplice come il palloncino, con la sua natura precaria, si vuole sottolineare come il verde è un elemento delicato che deve essere salvaguardato e protetto.
Durante la X Florence Biennale, nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 ottobre, grazie alla sinergia con Treedom – realtà fiorentina che permette ad aziende e persone di piantare alberi per compensare le loro emissioni di CO2 – sarà possibile acquistare i palloncini, gonfiarli e collocarli, grazie all’aiuto dello stesso artista, all’interno dell’opera d’arte. Il ricavato sarà utilizzato da Treedom, in collaborazione con IRAD (Institut de Recherche Agricole pour le Développement), per l’acquisto di alberi di cacao in Camerun nei terreni devastati dal taglio illegale che coinvolge numerosi villaggi della Regione Centrale.
L’opera è stata resa possibile grazie al supporto tecnico di Balloon Express, azienda di Firenze leader in Italia nella creazione e distribuzione dei prodotti professionali per le feste.
Segui l’evento sui social con gli hashtag #PreserveGreen #FlorenceBiennale
www.emmanuelepanzarini.it
Informazioni sul progetto di Treedom in Camerun
Treedom promuove la piantumazione di nuovi alberi tra specie da frutto, specie forestali e specie a rischio di estinzione. La piantumazione di nuovi alberi permette di:
- incrementare l’assorbimento di CO2 per contrastare il cambiamento climatico e gli eccessi dell’effetto serra;
- contrastare la deforestazione ed il degrado ambientale;
- contribuire alla tutela della biodiversità;
- contrastare l’erosione dei suoli e la desertificazione;
- migliorare la fertilità dei terreni;
- stabilizzare l’assetto idro-geologico delle zone di progetto.
I progetti di riforestazione sono sviluppati in comunità rurali nel sud del mondo e in Italia nei territori di Libera Terra. I progetti sono realizzati in prima persona dalla popolazione locale (singoli contadini o piccole cooperative di agricoltori) che riceve un contributo economico per la piantumazione degli alberi.
Attraverso il coinvolgimento attivo di tutta la collettività locale, i progetti permettono di ottenere straordinari risultati in termini di empowerment nella comunità. Vengono così innescati sia comportamenti virtuosi di rispetto e tutela delle risorse naturali, sia iniziative di micro-imprenditorialità volte alla valorizzazione delle foreste, dei loro frutti e delle colture agricole consociate.
Tutti i prodotti derivati dagli alberi restano a disposizione dei contadini e delle cooperative che grazie a Treedom ricevono formazione, lavoro e reddito.
Dal momento che, secondo le proiezioni, poco più della metà della popolazione totale del Camerun vive in zone rurali e si occupa di attività agricole, pastorali o forestali, e che le analisi dei profili di povertà mostrano come nel paese si sia agli inizi di un fenomeno rurale, i progetti di IRAD sono orientati allo sviluppo di nuove tecnologie al fine di migliorare la sicurezza alimentare e ridurre la mancanza di risorse degli agricoltori locali in tutto il Camerun.
IRAD ha così deciso di svolgere in collaborazione con Treedom un progetto di piantumazione di alberi di cacao che coinvolge numerosi villaggi della Regione Centrale.
Le quattro direttrici di intervento di IRAD, coerentemente con i propri obiettivi, sono le seguenti:
- Sviluppo di varietà ad alto rendimento di tutte le colture alimentari coltivate nel paese;
- Ricerca di soluzioni per le malattie delle colture alimentari e parassiti;
- Miglioramento dei sistemi agricoli basati su colture alimentari;
- Sviluppo di tecniche di trasformazione dei prodotti alimentari per aggiungere valore e migliorare la vita di conservazione delle colture alimentari, in modo da incrementare ricavi dei produttori agricoli.