Fortezza da Basso di Firenze, la sede storica di Florence Biennale - FB
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FLORENCE BIENNALE
18 - 26 OTTOBRE, 2025
Fortezza da Basso
Viale Filippo Strozzi 1, Firenze FI
Apertura al pubblico sabato 18Ore 14
Apertura segreteria organizzativa:
- Dal Lunedì al Venerdì09:00 – 17:00
- Sabato e DomenicaChiuso
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Fortezza da Basso di Firenze, la sede storica di Florence Biennale
Come da ormai venti edizioni, anche quest’anno Florence Biennale prenderà vita all’interno degli storici spazi della Fortezza da Basso di Firenze.
Capolavoro dell’architettura militare del Rinascimento, la Fortezza da Basso è dal 1967 la principale struttura del polo espositivo di Firenze, ubicata in posizione strategica nelle immediate vicinanze del centro storico della città e della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella.
Grazie al fascino evocativo che emana richiamando lo splendore dell’epoca dei governi Medicei, è il luogo ideale per ospitare una manifestazione culturale quale è Florence Biennale.
Una location unica al mondo che alterna ambienti storici perfettamente restaurati a spazi moderni come il Padiglione Spadolini.
L’ingresso ai padiglioni e agli spazi interni è reso possibile grazie alla presenza di tre accessi carrabili e pedonali (Porta Santa Maria Novella, Porta Faenza e Porta Mugnone) e due pedonali (Porta alle Carra e Porta Soccorso alla Campagna).
È garantita l’accessibilità a persone con difficoltà motorie in tutte le aree delle strutture aperte al pubblico.
L’XI edizione di Florence Biennale si terrà all’interno del Padiglione Spadolini – Piano Terra. Innalzato fra il 1974 e il 1976 su progetto dell’architetto fiorentino Pierluigi Spadolini, è il principale edificio ad uso congressuale-fieristico di Firenze, uno spazio polifunzionale di grande versatilità per le sue ampie superfici libere, all’interno di uno dei più importanti complessi monumentali della città.
È proprio negli spazi del Padiglione Spadolini che si raduneranno gli oltre 400 artisti provenienti da tutti i continenti del mondo. La maggior parte di essi hanno assicurato la loro presenza fisica, con le loro opere in esposizione e la loro voglia di raccontarsi ed incontrare il pubblico, personalmente e senza intermediazioni.
I visitatori avranno così la possibilità di conoscere l’autore di un’opera che ritengono particolarmente interessante, la storia che si cela dietro un dipinto o una scultura, capire il processo di realizzazione di un’istallazione o di un’opera digitale. Tutto questo raccontato dalla viva voce dell’artista, autore dell’opera stessa.
Un’occasione rara nel panorama delle mostre d’arte, un motivo in più per visitare Florence Biennale.
Veronica Iodice